"A Reality on the world"
Esistono diversi tipi di realtà all'interno del nostro Mondo. Diversi punti di vista e contesti. Diversi sono i Paesi e i popoli. E certe storie regalano brezza lieve di nuova conoscenza. Là, dove non è possibile conoscere ogni angolo di questa Terra, è però possibile comunicare visioni e sfaccettature, a chi sarà interessato a leggerne le storie.
2013/10/22
Affogare il bisogno
Affogare il bisogno
disegno di un bambino eritreo sopravvissuto al naufragio del 3-10-2013
Non vorrei lamentarmi.
Vorrei essere propositiva e libera di sperare in ciò che dovrebbero rappresentare le istituzioni. L'immobilità e il peggioramento dello stile di vita del nostro globo, mi sconfortano tremendamente.
Per un attimo ho provato ad immedesimarmi in quella donna che nel naufragio del 3 ottobre 2013, a Lampedusa, nella confusione e disperazione del momento ha dato alla luce il suo bimbo, per consegnarlo nelle mani della morte. Ho un immagine costante che mi disturba: da un lato la paura, la fragilità, dall'altro il mare, la speranza nella nuova vita. Poi, il nulla, il silenzio.
Guardo i superstiti della strage e vedo delusione, paura e angoscia.
Bimbi dagli 11 ai 17 anni che nonostante tutto riescono a sorridere, a ridere e trascorrono il loro tempo nel programmare il futuro più prossimo, nella speranza che domani sarà meglio e si dimenticherà. In realtà sono persone forti, forse la spegiudicatezza dell'età gli regala, fortunatamente, la possibilità di non sprofondare del tutto. Io credo che non ce la farei. Pur non essendo stata testimone oculare del naufragio, noto gli strascichi lasciati su questi bimbi e sto male, non riesco a farmene una ragione. Il sistema che abbiamo creato ci riduce a vittime di noi stessi. C'è bisogno di riformare il pensiero globale, c'è bisogno di semplificare i processi del sistema, c'è bisogno... e quando arriverà tutto questo?