"A Reality on the world"

Esistono diversi tipi di realtà all'interno del nostro Mondo. Diversi punti di vista e contesti. Diversi sono i Paesi e i popoli. E certe storie regalano brezza lieve di nuova conoscenza. Là, dove non è possibile conoscere ogni angolo di questa Terra, è però possibile comunicare visioni e sfaccettature, a chi sarà interessato a leggerne le storie.

2006/03/22

1 giorno a Damasco


1 giorno a Damasco


Scrivo da questo mondo che percepisco come un sogno da cui non riesco a svegliarmi...
Gia tante cose sono successe: arrivata a Damasco 2 ore prima del previsto, non so perche e non chiedetemelo ho incontrato delle ragazze italiane con cui abbiamo preso un taxi per raggiungere un hotel, io non avevo prenotato, quindi mi sono accontentata di una camerata con altre tre persone : una giapponese, un africano e un americano...l"hotel non e' bellissimo ma pulito e con un bel cortile interno in cui stamattina mi hanno servito la prima colazione, il prezzo e' accessibilissimo, sulle 5 euro al giorno compreso di colazione, i proprietari sono attentissimi e molto gentili. Ieri siamo andate a cena con le ragazze italiane in un ristorante prettamente arabeggiante in kui si poteva fumare il narghilea e dove se non mangiavi tutte le portate ti chiedevano il perche' e se non era di tuo gradimento ti riempivano di altre gustosissime pietanze. Al ritorno ho preso un taxi da sola perche' ero davvero stanca e volevo svegliarmi presto, qui bisogna stare attenti coi tassisti che amplificano di molto i prezzi...il taxi su cui io ero ha fatto un giro lunghissimo e il conducente si fermava ad ogni monumento cercando di spiegarmi cosa fosse, parlando ovviamente in arabo e non in inglese...capivo il 2% di quello che diceva...al momento di pagare davanti all'hotel, non ha voluto, insistendo che non c'era bisogno...quante contraddizioni...secono me e' xke' gli era venuto il rimorso di coscienza, avevo notato ke aveva gonfiato il tassametro di tantissimoooooo.
Stamattina appena sveglia ho deciso di andare a fare un giro nella citta vecchia ho attraversato il suq al hamidiya, ovvero il mercato che conduce alla citta' vekkia da quella nuova, tra centinaia di sorrisi e gente che voleva vendermi di tutto e donne vestite in nero e con copricapi colorati...mi sentivo parecchio oservata e a un certo punto mi sono trovata davanti alla moschea degli omayyadi, quanta grandiosita' e quanta storia: prima di diventare una moschea nel IX sec a.C., era per gli aramei il tempio in onore del dio Hadad, citato nel libro dei Re dell'Antico testamento, in seguito il tempio fu dedicato a Giove dai romani.
All'interno la gente si dibatte x toccare la tomba di Giovanni Battista e quella del profeta sciita hussat o il mausoleo del saladino...troppe cose insieme in mezzo alle recitazioni del corano che leggere rendevano giustizia a quell'atmosfera cos' mistica ma oscura...
La prima sensazione appena arrivata alla moschea e' stata di estrema meraviglia per tanta magnificenza, dopo non riuscivo a capire da che parte entrare e se potevo accedervi...mi hanno blokkato all'ingresso e fortunatamente e' arrivato un ragazzino tutto scuro che mi ha fatto cenno di seguirlo portandomi ad acquistare il biglietto e a coprirmi con uno shador grigio da allacciare lungo tutto il corpo, dentro alla moschea mi sentivo un'estranea...poi mi si e' avvicinato un ragazzo che sembrava proprio occidentale e nvece e' della parte nord della siria e abbiamo iniziato a chiacchierare in inglese, mi ha spiegato diverse cose: sugli Ismaeliti, su sciiti e sunniti...Siamo andati in giro per la citta' vecchia anche con un altro suo amico ... ci siamo trovati in mezzo a un funerale e mi sono coperta i capelli, ci sono delle zone nella parte antica in cui le donne sono completamente velate, lasciando scoperti solo gli okki...adesso son qui a scrivere e per informarmi all'universita' se ne parlera' domani, visto che oggi qui e' un giorno santo: la festa della madre...vi saluto vi aggiornero' presto

6 Comments:

Blogger alfaomega60 said...

Madonna Santa! ma è mai possibile che si continui a scrivere delle stesse cose come se si trattasse di un compito in classe? La prolissità ci avvolge in un abbraccio untuoso e stantio. E questo dovrebbe essere il nuovo giornalismo? parrocchiale, forse! Non riesci a capire che oggi non c'è più tempo di niente e meno ancora di leggere articoli che già nascono scontati. La notizia va "sparata" subito, in poche righe. Deve affascinare, deve interessare immediatamente. Ed invece? ci si dà a "letteratura" dozzinale. Che noia!

4:10 PM  
Blogger Manuela Scebba said...

liberissimo di non leggere questo blog....io scrivo quello ke voglio e quello ke mi passa x la mente...piuttosto tu ke scrivi?

1:39 PM  
Blogger alfaomega60 said...

Io non scrivo! Leggo! e sono "liberissimo" di leggere ma questa mia libertà, purtroppo, a volte, viene massacrata da tazebao carichi di prolissità e di niente come i tuoi scritti.

4:05 PM  
Blogger Manuela Scebba said...

se i miei scritti sono pieni di niente xke' continui a leggerli, leggi qualcos altro, io scrivo per me e non per la gente che disprezza cio' che legge...perdi il tuo tempo in altro modo ma non intaccare la mia voglia di esprimermi e di raccontare in qualsiasi modo io lo faccia...sikuramente ho tanto da imparare e questo e' un modo per farlo, piuttosto invece di fare il parassita lagnandoti, perche' non dici tu cose interessanti...

1:24 PM  
Blogger alfaomega60 said...

Hai perso le staffe ed incominci ad offendere! Come ho già scritto nello stesso BLOG tu non scrivi per te stessa ma per essere letta, per un tuo desiderio di protagonismo ed, in fondo, provi anche piacere che IO scrivo sulle tue puttanate perchè evidentemente i tuoi "scoops" attraggono anche se per effetto contrario a quanto avresti desiderato. Perchè chi ti contraddice sarebbe un parassita? Mi sembra di aver letto "IO NON SCRIVO! LEGGO!" e giusac sarebbe un "parassita" lagnoso per questo?
Mi trovo a fare il difensore e so anche di fare polemica vuota e termino qui. Ti posso sufferire per i prossimi tuoi articoli - CHE TU SCRIVI PER TE - frasi del tipo "VORREI LA PACE NEL MONDO!" , "HO SOGNATO UN MONDO PULITO!", "...GLI OCCHI DI UN BAMBINO", "NO ALLA GUERRA!" frasi da premio pulitzer insomma, mica bau bau micio micio, tanto li scriveresti solo per te....

8:51 PM  
Blogger Manuela Scebba said...

non mettermi in bocca frasi che non ho mai pronunciato, piuttosto ricorda che il blog nasce come un diario di viaggio e seppur rileggendo ciò che ho scritto mi rendo conto che è pura eccitazione per ciò che è nuovo, nessuno può attaccare la mia voglia di scrivere...quando parlavo di parassiti...intendevo che non mi fido della gente che costruisce profili su blog mai utilizzati, semplicemente per attaccare chi come me non aveva mai riflettuto sul valore della mia comunicazione esterna...cercherò di scrivere per gli altri ma voi cercate di scrivere sui vostri blog fatui.

4:07 PM  

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