Regali di Natale


Il 24 di dicembre mi trovavo ancora a Milano, incerta se tornare in Siria per un natale musulmano o trovare un lavoretto a Milano per racimolare qualche soldo o l'ultima opzione è stata quella decisa dall'alto, anzi dal basso, nel senso che le telefonate dei miei hanno raggiunto lo scopo prefisso, ovvero il ritorno in "patria" per le feste da consumare preferibilmente al caldo dell'atmosfera familiare tra mangiate ricche di prelibatezze miste e parenti che costringono a riempire già i piatti strabordanti, osservando che non sono bene in carne come ai vecchi tempi...punto di vista peraltro non obiettivo, ma tipicamente nostrano, dei popoli del sud, che vogliono i componenti familiari con gote rosee e rotolini dell'amore!
Il regalo che più mi ha fatto sorridere è stato un cappello ripiegabile anti-pioggia mimetico eh si, mio zio ha aggiunto:- "Con questo adesso puoi andare anche in Afghanistan..."
Buon Natale a tutti!